Quaderni di birdwatching | Anno II - vol. 4 - ottobre 2000 |
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L'autunno, invece, torna ad esser carico di nuovi arrivi. Anche in autunno però tutto dipenderà dal livello dell'acqua. Negli anni più secchi, infatti, già dal mese di luglio i pantani sono in condizioni di massima secca. L'inverno da ultimo merita di essere citato per le anatre anche se probabilmente non è la migliore stagione di visita. Tutti gli anatidi europei classici vi svernano con regolarità. A Vendicari particolarmente significativo lo svernamento delle Volpoche (ma molto irregolare nei quantitativi). Le più numerose comunque certamente Moriglioni e Fischioni. Pochi i limicoli svernanti. Una citazione a parte la meritano invece i gabbiani. Già dal mese di settembre, infatti, numerosi si affollano per lo più sulle fasce costiere. Solo il Gabbiano roseo appare legato in maniera quasi esclusiva alle acque salmastre dei pantani. L'autunno inverno è forse il mese migliore per i Gabbiani reali con il michahellis di certo, ma probabilmente con la presenza regolare anche del cachinnans. Facile da trovare anche il Gabbiano corso. Il punto migliore di osservazione è la spiaggia del Maganuco. Annualmente presente soprattutto in ottobre con concentrazioni anche di trenta - quaranta unità contemporaneamente. In autunno inverno divengono molto numerosi anche i Gabbiani corallini, gli Zafferani (assai comuni in questa parte della Sicilia) ed i Beccapesci. |
Proprio al Maganuco tra i gabbiani mi è anche capitato di trovare due volte la Sterna maggiore ed una volta persino uno Stercorario mezzano. Facile, soprattutto in autunno, anche la Beccaccia di mare ed in autunno - inverno il Piovanello tridattilo sulla battigia. Per la cronaca vi dico che sulla spiaggia del Maganuco, nel periodo invernale, il sottoscritto ha anche osservato il primo Gabbiano sghignazzante italiano (1996).
Pur senza voler entrare nel dettaglio mi pare utile, da ultimo, spendere qualche parola sulla sistemazione turistica. Decisamente non difficile nell'area di Siracusa per la sua alta propensione turistica. Meno agevole e, soprattutto, di natura più stagionale a ridosso della zona di Capo Passero e nella più diretta prossimità delle zone umide citate. Villaggi turistici, campeggi e qualche piccolo Hotel non dovrebbero essere difficili da reperire nella fascia che va da Portopalo di Capo Passero sino a Marina di Ragusa nel periodo estivo. Vi ricordo però che in questa parte di Sicilia la stagione balneare parte a maggio per concludersi alla fine di ottobre. |
Le migliori vie di accesso sono Siracusa o Ragusa con la sua provincia. Tra l'altro si tratta di zone di notevole interesse turistico che, già da sole, possono valere ampiamente un viaggio. L'accesso alla Riserva Naturale Orientata di Vendicari avviene da Siracusa seguendo la SS. 115 verso Noto e dirigendosi da Noto verso Pachino e Portopalo. Le segnalazioni stradali sono adeguate. L'ingresso alla riserva può avvenire soltanto a piedi seguendo il percorso tracciato. Si può usufruire di guida o procedere per conto proprio. Esistono capanni di osservazione purtroppo non idonei ad una osservazione troppo ravvicinata. Il cannocchiale deve ritenersi indispensabile. La rete di pantani è abbastanza vasta, dal pantano piccolo, il più a nord e sempre fornito di acqua, agli altri per lo più stagionali (negli anni più siccitosi sono già privi di acqua alle fine del mese di giugno). |
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