Nel precedente paragrafo, ho accennato a quanto abbondanti siano oggigiorno le indicazioni del fatto che gli Uccelli si sono evoluti da piccoli dinosauri, e tali prove non consistono esclusivamente in semplici analogie anatomiche. Di fatto, tutti gli elementi tipici di una classe si ritrovano (più o meno evidenti) in certune specie appartenenti allaltra; ciò è comprovato dal fatto che i principali caratteri considerati tradizionalmente esclusivi degli Uccelli apparvero, in realtà, ben prima dellavvento di questi ultimi, nei loro antenati teropodi. Inoltre, tali caratteristiche "aviane", evolutesi prima degli stessi Uccelli, non apparvero tutte in una volta e alcune di esse erano già presenti prima che i maniraptor facessero la loro comparsa.
Qui di seguito verranno trattate le principali analogie riscontrabili tra i Dinosauri più evoluti (specialmente i Dromeosauridi) e gli Uccelli:
Caratteristiche arcaiche: tra le caratteristiche comuni sia agli Uccelli che ai Teropodi, in quanto già presenti nellimmediato predecessore di entrambi, sono da ricordare la postura bipede ed eretta, le piccole dimensioni e la dieta carnivora o insettivora (ad alto contenuto proteico, tipico di animali a sangue caldo e rapido metabolismo come si pensa fossero i dinosauri, almeno quelli di piccole dimensioni). Inoltre il secondo dito della zampa anteriore era più lungo degli altri, il piede si articolava alla zampa posteriore già mediante una specie di caviglia ed il metatarso, dalla forma allungata, era mantenuto staccato da terra durante la camminata, nella quale poggiavano solo le dita (stile locomotorio "digitigrado"). I primi Teropodi, infine, possedevano anche ossa cave e cranio alleggerito, collo lungo e sinuoso, dorso mantenuto orizzontalmente, quarto e quinto dito della mano fortemente ridotti (il quinto scompare totalmente nei Dromeosauridi e negli Uccelli) e struttura delle zampe posteriori adatte alla corsa (femore più corto della tibia, perone ridotto e primo dito più corto e posto più in alto rispetto agli altri).
Struttura ed articolazioni della zampa anteriore: nel corso dellevoluzione dei dinosauri carnivori avvennero numerosi aggiustamenti a livello della spalla e del polso; tali cambiamenti furono daiuto, prima, agli stessi teropodi per la cattura della preda e, più tardi, allacquisizione della capacità di volare.
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Comparazione tra la ricostruzione dello scheletro di Archaeopteryx e quello di un Piccione (ridisegnato da Heilmann G., 1926)
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Gli arti superiori si fecero progressivamente più lunghi (eccetto in alcuni carnivori giganti, i quali, vista la mole, ne persero lutilizzo a scopi alimentari); quindi, mentre nei teropodi basali, ossia più primitivi, il "braccio" era lungo circa la metà della zampa inferiore, nei Dromeosauridi esso ne eguagliava la lunghezza, arrivando perfino a superarla in Archaeopteryx e negli altri Uccelli (caratteristica questa che permise di acquisire maggior potenza nel volo battuto). Nei teropodi più evoluti (maniraptor), la mano divenne più lunga e le ossa del polso mutarono drasticamente di forma. Il carpo, infatti, si assottigliò ed inarcò, divenendo simile ad una mezzaluna ossea, il che permetteva a questi animali di flettere il polso lateralmente oltre che verso lalto ed il basso; essi potevano, pertanto, ripiegare la mano come fanno gli Uccelli attuali, ed in questo modo far scattare gli artigli per bloccare la preda.
Le clavicole si fusero lungo la linea mediana formando un unico osso allungato (la forcella), presente anche in tutti i dinosauri aviani. Questo mutamento, assieme allossificazione dello sterno, creò nuovi punti daggancio ai possenti muscoli pettorali (indispensabili per il vigoroso movimento delle zampe anteriori), rinforzò lo scheletro e valse a migliorare quello che in seguito si trasformò nellapparato di volo.
Struttura del treno posteriore: anche le ossa del bacino cambiarono di forma e posizione; il pube infatti (originariamente inclinato in avanti) si retroflesse sempre più fino a diventare, negli Uccelli, parallelo allischio. Tale cambiamento creò nuove superfici di ancoraggio per i muscoli delle zampe posteriori e della coda.
Questultima, da sempre utilizzata come bilanciere durante la corsa (tanto che nei Dromeosauridi era mantenuta rigida dallossificazione di speciali tendini), si è via via ridotta negli Uccelli a poche vertebre basali fuse tra loro a formare un'unica struttura, il pigostilo, solido sostegno per i muscoli regolanti i movimenti della coda dotata di penne.
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Nido di Oviraptor philoceratops: questo ritrovamento fossile (avvenuto in Mongolia) prova l'esistenza del comportamento di cova nei dinosauri non-aviani; si noti la posizione acciambellata dell'adulto nell'atto di proteggere le uova dagli agenti atmosferici
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Riproduzione: le prove della discendenza degli Uccelli dai Teropodi non si limitano al solo esame dellanatomia scheletrica; dinosauri aviani e non-aviani, infatti, sembrano condividere anche alcune caratteristiche relative alla procreazione. Recenti scoperte di siti di nidificazione, rinvenuti in Mongolia e Nord America, hanno provato che alcuni maniraptor appartenenti alle famiglie degli Oviraptoridi (genere Oviraptor) e dei Troodontidi (Troodon) deponevano in nidi appositamente scavati nel terreno sabbioso e covavano le uova, acciambellandovisi sopra, come fa la maggioranza degli uccelli attuali.
Anche la struttura microscopica delle uova fossilizzate appartenenti ai più evoluti Teropodi, se studiata in finissime sezioni osservate al microscopio, mostra caratteristiche osservabili solo nelle uova degli Uccelli, con gusci consistenti di due distinti strati di calcite (uno compatto e cristallino, laltro spugnoso, poroso ed irregolare).
Penne e piume: il possesso di un evidente tegumento piumato ha rappresentato, fino a pochi anni or sono, il tratto più saliente della classe Aves; si pensava, inoltre, che tale struttura fosse unesclusiva degli Uccelli. Tuttavia, nel 1995 è venuto alla luce, nella regione cinese del Liaoning, lo spettacolare fossile di un teropode completamento ricoperto di strutture filamentose, perfettamente conservate e chiaramente riconducibili a proto-piume (piume molto sottili e dalla struttura semplificata, simili alle filo-piume che ricoprono il collo dei moderni avvoltoi o alle vibrisse modificate dei succiacapre), mentre erano ancora assenti le penne. Laspetto più interessante di questo ritrovamento sta nel fatto che il piccolo dinosauro piumato (Sinosauropteryx prima) non appartiene ai maniraptor, ma ad una famiglia ben più primitiva che occupa una posizione basale nel gruppo dei Celurosauri: i cosiddetti Compsognatidi, lontani parenti dei Tirannosauridi, ma assai più piccoli di questi ultimi (non superavano il metro di lunghezza). Dopo Sinosauropteryx, durante gli ultimi anni del secolo scorso, sono state scoperte (tutte nella medesima regione della Cina) almeno altre 6 o 7 specie di Teropodi provvisti di piume e penne. Questi nuovi dinosauri appartengono alle famiglie più evolute (e quindi più "aviane") dei teropodi maniraptoriani: Sinornithosaurus era forse imparentato con i Troodontidi; Protarchaeopteryx e Caudipteryx erano leggermente più evoluti (la seconda creatura possiede delle caratteristiche che la rendono simile agli Oviraptoridi) e caratterizzati da grandi ventagli di penne sulla punta della coda; Beipiaosaurus appartiene alla famiglia dei Therizinosauri, un gruppo di dinosauri enigmatici, unici tra i teropodi ad essere apparentemente erbivori e ad avere zampe posteriori corte e tozze; infine, Microraptor, un piccolo Dromeosauride, rappresenta il dinosauro maniraptoriano più simile osteologicamente agli Uccelli, dei quali sembra possedere anche la capacità di arrampicarsi e posarsi sui rami (grazie ad un primo dito del piede particolarmente lungo e probabilmente opponibile).
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Ricostruzione di Caudipteryx zoui: questo piccolo teropode maniraptoriano sfoggiava una fitta copertura di piume sul corpo, un grande ventaglio di penne sulla coda ed un becco simile a quello degli attuali pappagalli
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Tutte i recenti ritrovamenti cinesi, risalenti allinizio del periodo Cretaceo (circa 150 milioni danni fa), ed in special modo Sinosauropteryx, sembrano provare inconfutabilmente che piume e penne (o, come minimo, le strutture dalle quali esse derivano) apparvero ben prima degli Uccelli. Molto probabilmente lo strato di proto-piume che ricopriva interamente il corpo di questi antichi teropodi serviva ad aumentare lisolamento termico e a garantire una temperatura corporea costantemente elevata, assai importante in animali molto attivi e di piccole dimensioni (oggigiorno, parallelamente, i mammiferi più piccoli hanno il pelame più fitto mentre quelli di maggiori dimensioni, come gli Elefanti, i Bovidi o i Cetacei, possono esserne addirittura sprovvisti).
Sicuramente, anche le penne hanno cominciato ad evolversi (probabilmente come strutture di comunicazione visiva, utilizzate nei rapporti interspecifici e durante le parate nuziali) ben prima che gli Uccelli veri e propri le utilizzassero per spiccare il volo.
Ma di come latto del volo divenisse lelemento caratterizzante degli Uccelli, ne parleremo la prossima volta.
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