A TOSCANA è forse la regione italiana che "sforna" il maggior numero di guide ornitologiche e naturalistiche. Solo negli ultimi tre anni, tra queste pagine di QB abbiamo parlato di: Gli uccelli delle foreste casentinesi, Atlante degli uccelli nidificanti e svernanti in Toscana, Le garzaie in Toscana, L'Altra Piana, Il Parco e la Piana di Sesto!!!
La Calderini ha edito allinizio di questanno la Guida naturalistica di Firenze, il cui autore è uno "specialista" di ornitologia urbana: Marco Dinetti, coautore di Ornitologia urbana (della stessa Calderini), direttore di Ecologia urbana, responsabile per la LIPU del settore Ecologia urbana.
Il volumetto, dopo avere illustrato il territorio fiorentino ed i suoi principali ambienti, descrive punto per punto una serie di itinerari urbani e periurbani, dal Parco delle Cascine al Giardino di Boboli, dallOrto botanico a Villa Favard, dal Parco della Piana al Parco di Villa Demidoff, e tanti altri. Per ogni sito sono indicati quali uccelli od altri animali si possono incontrare; anche le specie vegetali sono segnalate in modo dettagliato e vi sono talora indicazioni precise su dove trovare una tal pianta secolare.
La grafica è semplice, come si addice ad una guida del genere, ma questo non vuol dire non sia ben curata, e fa sì che sia di facile lettura, con parecchi disegni (direi di maggior interesse rispetto alle foto presenti).
Tra le schede finali sono inserite anche le varie "check-list" cittadine della fauna e della flora.
Venire a Firenze per fare birdwatching è probabilmente assurdo, "provocatorio" dice lo stesso autore. Ma chi ha la possibiltà di trascorrere qualche giorno nel capoluogo toscano, grazie a questa guida sa come e dove trascorrere qualche ora di relax nella natura senza spostarsi dalla città.
Magari esistessero tante altre pubblicazioni simili.
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